Venerdì 14 novembre, presso Ethica Center di Fano, si è svolto il seminario “La diversità attraverso gli occhi della filosofia”, organizzato con il patrocinio della Commissione delle Pari Opportunità tra Uomo e Donna della Regione Marche, per la quale la Dott.ssa Di Girolamo ha portato i saluti istituzionali.

L’incontro è stato aperto dalla Dott.ssa Fraternale Meloni, che ha messo in dialogo filosofia, psicologia e neuropsichiatria per esplorare come queste discipline possano contribuire alla comprensione della diversità e del rapporto con l’altro, inteso come diverso da noi. La relatrice ha inoltre lanciato al pubblico una provocazione significativa: siamo davvero educati a incontrare l’altro? E se migliorare il nostro vissuto educativo fosse la chiave per costruire relazioni più consapevoli e costruttive?

A seguire sono intervenuti i relatori invitati, che hanno guidato il pubblico in un percorso multidisciplinare:

  • Il Prof. Raspa, docente di Filosofia Teoretica, che ha approfondito il tema dell’identità nel confronto con l’altro e la diversità come occasione di crescita condivisa, attraverso l’analisi di alcuni passaggi tratti da opere filosofiche.
  • Il Dott. Badioli, neuropsichiatra, che ha illustrato diversi aspetti legati alla neurodiversità, concetto che definisce le differenze cognitive come espressioni naturali della variabilità umana. Ha inoltre discusso il tema della neurodivergenza, soffermandosi in particolare sulle principali forme intrinseche di divergenza (ADHD, DOC, Disturbi dello Spettro Autistico, plusdotazione, ecc.).
  • Il Dott. Marcantognini, psicoterapeuta e Direttore di Ethica Center, che ha offerto una riflessione conclusiva sulla diversità come carattere intrinseco della condizione umana. Le differenze non possono essere eliminate, ma possiamo imparare a conviverci, ed è proprio attraverso il riconoscimento dell’altro che diventa possibile riscoprire più profondamente la nostra identità.

Il seminario si è rivelato un’occasione di confronto aperto e partecipato, caratterizzato da una grande affluenza e da un coinvolgimento attivo del pubblico. Un momento prezioso per comprendere come le differenze possano diventare ponti di dialogo, conoscenza e crescita reciproca, anziché barriere.

Dott.ssa Elisa Fiumefreddo, Team di Ethica Center