Tutta la comunità scientifica è d’accordo sul fatto che esiste uno stretto legame tra una corretta alimentazione e una vita in buona salute. Per mantenersi in salute e in forma bisogna essere attivi tutti i giorni ed alimentarsi in modo adeguato dal punto di vista nutrizionale sia sul piano qualitativo che quantitativo.
La prima regola da rispettare per la corretta salute alimentare è prestare attenzione ai nutrienti nei singoli alimenti o pietanze e verificare che le entrate caloriche siano sempre proporzionate al dispendio energetico.
Quando questo equilibrio non è rispettato, c’è il rischio dell’insorgenza di situazioni di sovrappeso e di obesità.
I principali alleati per evitare l’insorgenza dell’obesità sono: l’adozione di una dieta equilibrata e lo svolgimento giornaliero di attività fisica.
È sufficiente svolgere un’attività fisica di moderata intensità (ad esempio camminare o andare in bicicletta per raggiungere il posto di lavoro o fare la spesa). Camminare per almeno mezz’ora al giorno è sicuramente una buona abitudine.
Per quanto concerne la corretta alimentazione, è importante seguire una dieta variata e bilanciata nella quale ciascun alimento contribuisca con le proprie specificità a garantire un apporto completo di nutrienti per la salute.
Un‘alimentazione monotona e basata sempre e solo sullo stesso alimento può portare a disturbi e malattie da carenze e/o squilibri. Infatti, escluso il latte materno nei primi sei mesi di vita, non esiste l’alimento ideale e completo. Ogni alimento ha caratteristiche nutrizionali proprie e può essere sostituito solo da altri con proprietà analoghe. Ciò non toglie che un alimento, alla luce del suo profilo nutrizionale, possa risultare il più adatto per una dieta mirata ed equilibrata.
La mia attività lavorativa è basata sulla divulgazione e utilizzo della dieta mediterranea.
Definire la dieta mediterranea solo come un regime alimentare è riduttivo. La parola “dieta” ha origini greche e sta per “stile di vita”, cioè l’insieme delle pratiche, delle rappresentazioni, delle espressioni, delle conoscenze, delle abilità, della cultura e dei saperi con i quali le popolazioni del Mediterraneo hanno creato e ricreato nel corso dei secoli una sintesi tra l’ambiente culturale, l’organizzazione sociale, l’universo mitico e religioso intorno al mangiare.
Con il termine dieta mediterranea ci si riferisce a un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni popolari che vanno dal territorio alla cucina, includendo il rispetto per la stagionalità di verdura e frutta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e il consumo di cibo, senza dimenticare la convivialità a tavola.
Questo tipo di alimentazione può e deve essere utilizzata sia per la prevenzione e cura di problematiche quali dislipidemie, diabete, malattie cardiovascolari, intolleranze/allergie, che a problematiche legate al mondo della donna (osteoporosi e menopausa).
La dieta mediterranea è rivolta anche ad atleti professionisti dove la cura dell’alimentazione sta avendo un impatto sempre maggiore ai fini del rendimento dell’atleta stesso.
Dott. Piccioni Simone



